

Il tuo collega si lamenta per il caldo afoso in ufficio? Prova a suggerirgli una vacanza dove si sta decisamente peggio per le temperature super hot!
Ogni anno l’estate sembra coglierci impreparati all’arrivo del gran caldo. Per questo una buona cura di sali minerali può aiutarci a combattere la spossatezza e l’irritabilità che ci colgono quando perdiamo troppi nutrimenti, essenziali per il buon funzionamento del nostro organismo.
Escluso i picchi tipici di stagione, a ben vedere in Italia non siamo poi messi così male: di certo non siamo uno dei paesi più caldi del mondo! Qualche esempio? Provate a dare un occhio alla nostra “Top Hot Five” e preparatevi a zittire gentilmente la vicina di autobus che si lamenta per il troppo caldo…
Phoenix- Arizona
Questa metropoli è da sempre una delle più calde degli Stati Uniti d’America, ma a inizio giugno è stato superato ogni record: la colonnina di mercurio (che immaginiamo, abbia anche rischiato di sciogliersi) ha raggiunto i 48° C! Ecco spiegato perché a Phoenix quasi tutte le case dispongano di una piscina o, almeno di una tinozza, dove stare in ammollo in attesa che il caldo offra una piccola tregua!
Kuwait City – Kuwait
A Luglio 2014, in questa città è stato stabilito un record eccezionale di caldo: ben 52°C, con una media di giorno di circa 44! Un caldo insopportabile dovuta alla presenza di cemento che come sapete assorbe e rilascia calore durante il giorno, e una mancanza totale di zone ombreggiate. Questo spiega perché i Kuwaitiani trascorrano gran parte delle loro giornate al fresco dell’aria condizionata, in macchina, al lavoro, nei centri commerciali…Unico luogo dove è possibile fare due passi senza svenire!
Bandar Mahshahr – Iran
Anche questa città entra di diritto nella nostra Top Five: l’anno scorso a Luglio, ha fatto registrare temperature percepite di ben 74 gradi Celsius! Bandar Mashar, affacciata sul Golfo Persico, ha visto innalzarsi enormemente anche le temperature delle acque, cosa che ha portato a livelli di umidità soffocanti che si sono aggiunte alle temperature della terra, creando quella che gli esperti meteo chiamano “cupola di calore”. Speriamo che quest’anno il fenomeno non si ripeta…
Timbuctù – Mali
Dopo le temperature folli di Bandar Mashar, spostiamoci al fresco…relativamente parlando: nella città africana di Timbuctù, a pochi chilometri dal fiume Niger sono state registrate temperature massime di 54°C. Considerata una delle sette meraviglie moderne, nonché proclamata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, questa città è situata in un territorio arido e sabbioso, con clima desertico caldo e secco. Insomma, quando si parla di caldo Africano, si parla del clima di questa splendida destinazione che da Aprile a Giugno fa comunque registrare una media di 40°!
Death Valley – California
Terminiamo la nostra classifica delle destinazioni più hot con la Valle della Morte: in questa ridente località, ritenuta a ben vedere una delle più calde del pianeta, da maggio a settembre si registrano temperature medie giornaliere giorno sui 45 °C con delle punte anche oltre i 50 °C. Inutile dire che durante l’estate sia meglio visitare questo angolo di fornace dalle 5 del pomeriggio in poi, oppure (come fanno gli americani) venirci in inverno o in primavera per godere di uno spettacolo naturale unico al mondo: la fioritura del deserto.