

Continua il nostro alfabeto delle erbe e delle spezie, integratori naturali di gusto e benessere. Scopriamone insieme le proprietà e l’utilizzo in cucina.
Lavanda
La lavanda non è solo una profumatissima pianta ornamentale. Conosciuta da sempre per le sue proprietà emollienti e calmanti è utilizzata nella fitocosmesi per produrre oli profumati, creme nutrienti e nella profumazione della casa per realizzare delicati pot-pourri e oli da bruciare. Quello che non tutti sanno è che la lavanda è perfetta anche da utilizzare in cucina come erba aromatica per ricette dolci e salate, e delicati infusi calma-nervi. L’unico problema è imparare a dosarla perché molto, molto profumata!
Levistico
Noto anche come “sedano di monte”, questa pianta aromatica è conosciuta fin dall’antichità: i greci ne masticavano i semi per migliorare la digestione e in Europa il decotto di Levistico era considerato una vera e propria “erba dell’amore” cioè un potente afrodisiaco, che non poteva mancare nelle ricette delle streghe! Nota anche per le proprietà diuretiche, toniche, antisettiche, questa pianta si può utilizzare in cucina sotto forma di foglie per integrare di gusto carni, risotti, stufati, insalate, minestre.
Liquirizia
Già conosciuta e utilizzata in Cina come rimedio contro la tosse e le intossicazioni alimentari, questa radice si è diffusa in tutto il mondo, soprattutto nelle cucine mediterranee. Chi soffre di pressione alta sa che non dovrebbe abusarne, ma utilizzata in piccole dosi la liquirizia è un potente antisettico, antinfiammatorio e depurante. Come utilizzarla in cucina? Per preparare decotti depurativi ad esempio, ma anche liquori aromatizzati. Potete anche utilizzarla sotto forma di polvere per cucinare risotti, insaporire carni e naturalmente nei dolci.
Macis
Il macis è una spezia che si ricava dalla stessa pianta della noce moscata, per questo è conosciuta anche come “fiore della noce moscata”. Dal colore rosso vivace (o arancione quando essicata) questa spezia è utilizzata nella preparazione del curry indiano e vanta numerose proprietà curative: in particolare, nella medicina cinese, viene utilizzato per curare stati di ansia, di stress e più in generale malattie del sistema nervoso. Utilizzato come aromatizzante per torte e biscotti, può sostituire lo zafferano quando vogliamo donare ai piatti un caratteristico colore giallo arancione.
Maggiorana
Già utilizzata ai tempi dei greci e dei romani per curare dolori articolari e muscolari, questa pianta aromatica è nota per le sue proprietà digestive e calmanti del tratto intestinale oltre che come efficace rimedio per la cura di raffreddori e bronchiti. In cucina potete utilizzarla per sostituire l’origano, al quale assomiglia molto. Quindi è perfetta, ad esempio, sulla pizza, nei ripieni per le carni, o utilizzata per integrare di gusto spezzatini, verdure, pesce e crostacei, carni alla griglia…E’ un ingrediente fondamentale della Cima alla genovese, ma potete utilizzarla anche in ricette più semplici come queste.